ETS APS AMICI Selenia
ONLUS
ISCRIZIONE 2017:
Le necessità ed i bisogni di ex-colleghi, dei loro familiari ed amici, dei terremotati … purtroppo sono tante.
Ti chiediamo pertanto di continuare a dare il tuo contributo anche per il 2017 rinnovando la tua iscrizione come Socio tramite bonifico a:
ONLUS Amici Selenia, Codice Fiscale 97870390586, IBAN: IT 24W 02008 03284 000104057706, Causale: Donazione 2017.
Come già sai la cifra di riferimento è di 60 Euro, ovviamente di più sarebbe meglio ...
Il 2016 sta finendo e tutte le erogazioni liberali, donazioni,… che riceviamo godranno nella Dichiarazione dei Redditi relativi al 2016 della Detrazione IRPEF del 26 % oppure della Deduzione dal reddito e per le aziende ci sono ulteriori vantaggi.
Aiutaci ad Aiutare chi davvero ne ha tanto bisogno. Tutto viene dato direttamente: nessun compenso, rimborso,...
Iscrizione a Federmanager e Sottoscrizione del Piano Sanitario con ASSIDAI
In considerazione della chiusura-liquidazione di ASIDAL che decorrerà, a parte la chiusura delle pratiche in corso, dal 31 Dicembre 2016 tutti coloro che non vogliono restare, a partire dal 1° Gennaio 2017, con la sola copertura FASI ed usufruire dell’ Accordo tra Leonardo ed ASSIDAI valido per il 2017 e 2018 devono provvedere al più presto a finalizzare l’iter di sottoscrizione con ASSIDAI di un Piano Sanitario. Il Piano Sanitario di Tipo A (costo annuo a famiglia di Euro 2.500) eroga ad integrazione e parziale sostituzione del FASI su per giù le stesse prestazioni di ASIDAL) mentre il Piano B (massimo di Euro 1720) fornisce prestazioni inferiori. Maggiori dettagli si trovano nel Plico ASSIDAI di cui si dirà nel seguito.
Anzitutto va precisato che per stipulare il Piano Sanitario con ASSIDAI non è indispensabile iscriversi preliminarmente a Federmanager. Ciò diventa però indispensabile se si vuole usufruire dei servizi di Federmanager come front end (controllo formale e d invio) nel momento di trasmettere le nostre ricevute verso ASSIDAI e FASI. Va altresì detto che purtroppo Federmanager non anticiperà economicamente nulla come invece nel passato faceva la AON.
ISCRIZIONE a FEDERMANAGER:
Nel sito di Federmanager Roma http://www.roma.federmanager.it ed in particolare nella pagina ISCRIZIONE sono riportate le quote di iscrizione che per il 2017, a seconda dei casi, sono di:
- € 240,00 DIRIGENTI IN SERVIZIO
- € 120,00 DIRIGENTI IN PENSIONE con decorrenza dopo il 1988
- € 112,00 DIRIGENTI IN PENSIONE con decorrenza ante1988
- € 160,00 EX-DIRIGENTI non più tali
- € 180,00 QUADRI SUPERIORI
- € 114,00 QUADRI APICALI
Per l'anno di prima iscrizione a Federmanager occorre inoltre versare Euro 20 in più e quindi ad esempio per un dirigente in pensione la quota da versare per il 2017 è di Euro 146.
La Causale da riportare nel bonifico è: Quota 2017 - Cognome Nome - Data di nascita
Gli IBAN sono:
UNICREDIT IBAN: IT90E0200805280000010969864 oppure:
FINECO IBAN: IT94T0301503200000004216342 oppure:
POSTE ITALIANE IBAN: IT25X0760103200000029839008.
Si può ovviamente versare con bonifico bancario elettronico ed inviare poi la copia del bonifico a catani@federmanager.roma.it
SOTTOSCRIZIONE PIANO SANITARIO con ASSIDAI:
Per completare l'iter di Sottoscrizione di Piano Sanitario con ASSIDAI si deve utilizzare il Plico sviluppato ad hoc per il Gruppo Leonardo (e per le società conferite-controllate) da ASSIDAI; il plico è un documento pdf che assieme a tutta una serie di spiegazioni contiene alcune pagine che dopo aver stampate vanno, a seconda dei casi, compilate, firmate ed infine inviate ad ASSIDAI.
Chi non ha ancora ricevuto il Plico che può richiederlo ad ASSIDAI oppure scrivendo a info@amiciselenia.it
Vanno compilate con attenzione e firmate le pagine: MODULO di ISCRIZIONE…; AUTOCERTIFICAZIONE dello STATO di FAMIGLIA; INFORMATIVA sui DATI PERSONALI; eventualmente il Modulo d’iscrizione per il convivente more uxorio o per i figli non assistibili dal Fasi se presenti nella famiglia; Modulo SEPA CORE DIRECT DEBIT (ex RID) per l’addebito diretto in conto corrente che permette di rateizzare la contribuzione annuale richiesta in 4 rate.
Si deve infine, entro Dicembre 2016, portare o inviare il tutto ad ASSIDAI, Via Ravenna 14, 00161, Roma (vicino Piazza Bologna) oppure inviare via fax ai numeri: 0644252612 oppure 0692958406.
Per ulteriori spiegazioni o dubbi il Customer Care ASSIDAI risponde al numero 06.44070600, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:00 alle ore 13:00.
DECRETO FISCALE 2017 e LEGGE di BILANCIO 2017
Sono disponibili delle sintesi, ovviamente non ufficiali, del Decreto Fiscale 2017 e della Legge di Bilancio 2017 che sono state approvate nel corrente mese e che contengono interessanti novità per il prossimo 2017. Chi desidera riceverle via email può richiederla scrivendo a info@amiciselenia.it
Prescrizione Documenti: quali conservare e per quanto tempo
Ricevute, fatture, bollette: la tentazione di liberarsene spesso è forte. Prima di agire però, meglio essere sicuri che sia scattata la prescrizione e che nessuno possa, prima o poi, pretendere qualcosa.
Bollette, ricevute e fatture devono essere conservate per un certo periodo per evitare inconvenienti, per esempio che un fornitore o un creditore esiga un pagamento già riscosso o non più dovuto. La legge, in particolare l’articolo 2934 del Codice Civile, prevede che un diritto, per esempio quello alla soddisfazione di un credito (cioè a essere pagati), si estingua entro un determinato periodo di tempo trascorso il quale il titolare del diritto non può più esercitarlo. Conservare i documenti, le ricevute per un determinato periodo di tempo mette, quindi, al riparo da eventuali richieste pretestuose.
Documenti diversi, tempi di conservazione differenti
I tempi di conservazione dei documenti cambiano in base al tipo di diritto. Va comunque tenuto comunque presente che qualsiasi credito si prescrive, ossia non può più essere fatto valere) in dieci anni. Ci sono invece documenti – atti di compravendita e notarili in genere, atti di matrimonio, di separazione e di divorzio, diplomi scolastici, referti medici, sentenze del tribunale, ecc. – la cui conservazione non prevede scadenza e che quindi devono essere messi al sicuro per sempre.
I termini di prescrizione sono fissati per legge e variano a seconda del tipo di documento:
- Bollette per consumo di acqua, luce, gas, telefono: 5 anni dalla data di scadenza.
- Spese condominiali: 5 anni.
- Tassa nettezza urbana: 5 anni dall’anno successivo a quello di pagamento.
- Affitto: 5 anni.
- Mutuo: 5 anni dalla scadenza della singola rata.
- Cambiali e parcelle dei professionisti: 3 anni.
- Bollo auto: 3 anni dalla data di scadenza.
- Multe stradali: 5 anni.
- Dichiarazione dei redditi: 4 anni a partire dall’anno successivo a quello della presentazione della dichiarazione. In caso di ristrutturazioni edilizie, poiché la rateazione delle detrazioni è su 10 anni, la documentazione per chiedere le detrazioni dovrà essere conservata per 10 anni + 4, quindi 14 anni. Se nel frattempo cambiate commercialista o C.A.F. fatevi ridare almeno la copia della relativa documentazione.
Attenzione: Se cambiate indirizzo di residenza dovreste comunicarlo “urbi et orbi” perché in carenza di comunicazione potrebbero addurre a motivo della ritardata richiesta la difficoltà a rintracciarvi e sareste tenuti a pagare anche dopo molti anni.
Dove custodire i documenti
Per custodire e sistemare i documenti è preferibile trovare un posto preciso – un cassetto, un armadio, un ripiano ecc. – facile da raggiungere e sicuro. Fondamentale concordare o comunicare agli altri componenti della famiglia il posto in questione, cosicché se un giorno qualcuno dovesse avere bisogno di visionare un certo documento, potrà farlo senza problemi.
In che modo suddividere le ricevute e fatture
Le bollette andrebbero divise tra pagate e non pagate. Meglio utilizzare cartelline con appositi separatori per dividere le fatture (gas, acqua, rifiuti, ecc.), strutturando una suddivisione che agevoli al massimo la ricerca.
Separare il vecchio dal nuovo. Se, con il passare del tempo, fatture e ricevute vecchie vanno a confondersi con quelle nuove, predisporre raccoglitori distinti o, se sono molte, più raccoglitori, magari uno per anno, che permettano di avere sempre a portata di mano ciò di cui si ha bisogno.
Se fatture o bollette arrivano per email o eseguite operazioni-pagamenti via web ?
E’ consigliabile creare una cartella per ogni fornitore e poi archiviare al suo interno tutti i file che contengono le fatture o i pagamenti effettuati anche via internet. Molto spesso i file arrivano per email o sono a disposizione via web con nomi che non dicono nulla sul loro contenuto: per rendere più comprensibile il file è sufficiente rinominarlo come meglio riterrete opportuno inserendo sempre la data cui si riferiscono (data di emissione, oppure ricezione, oppure periodo di riferimento o data di pagamento). Potrebbe poi essere utile copiare-inserire-riunire tutte le cartelle in un’unica a cartella superiore magari relativa all’anno cui si riferiscono.
Si consiglia periodicamente, ad esempio ogni 3 mesi, di provvedere a copiare le cartelle su supporto permanente esterno.
Oltre a conservare come sopra le bollette o i pagamenti effettuati particolarmente rilevanti o critici ricevuti per email o disponibili va web potrebbe essere utile stamparli e conservarli come sopra suggerito per i documenti cartacei.
Maggio 2016: SPID
SPID è il nuovo Sistema Pubblico di Identità Digitale che permette di accedere a tutti i servizi online della pubblica amministrazione e dei privati con un'unica Identità Digitale.
Per farlo, o almeno valutare come farlo, segui il processo nel seguito riportato.
Seleziona ed Entra in http://www.spid.gov.it
Clicca su Privati ed ascolta, se necessario più volte, il promo.
Clicca sulla barra in alto su SPID (icona con omino cioè su http://www.spid.gov.it/#spid e leggi.
Clicca sulla barra in alto su Registrati (icona con omino + cioè su http://www.spid.gov.it/#registrati
Pensa a quale possa essere il Gestore di Identità Digitale che meglio potrebbe fare per voi.
Clicca in basso al centro su ?Come ottenere SPID ?
Sappi che i 3 gestori di identità Infocert, Poste Italiane e TIM offrono diverse modalità di riconoscimento per verificare l'identità del cittadino ed è opportuno sceglierlo con attenzione.
Per sceglierlo Valuta quale è la tua situazione tra le seguenti 3:
1) Non hai strumenti di identificazione digitale?
2) Hai una CNS o una carta di identità elettronica attiva?
3) Hai una firma digitale?
Individua la tua situazione, o l’iter che preferisci percorrere, Leggi il suo dettaglio.
Clicca nell’area della situazione che hai individuato, sul nome gestore che ritieni più opportuno (tra Infocert, Poste Italiane e TIM).
A questo punto verrai indirizzato all’interno del sito selezionato e… procedi.
Pagamento Canone RAI 2016
L'importo del canone Rai è stato ridotto a 100 euro e la tassa verrà automaticamente addebitata sul contratto di energia elettrica nel luogo in cui il contribuente ha la propria residenza anagrafica.
Il pagamento del canone è dovuto solo per la prima casa e una sola volta nella famiglia, a condizione che i coniugi e i figli siano tutti residenti nello stesso immobile.
Nel caso in cui i due coniugi abbiano la residenza in due immobili diversi il canone verrà dovuto ed addebitato su entrambe le bollette elettriche. Lo stesso dicasi per i figli: se questi ultimi cambiano residenza dovranno pagare il canone nell’immobile (anche se in locazione o in comodato) in cui hanno un’utenza di energia elettrica.
Lo Stato presume la presenza di almeno un apparecchio televisivo in ogni abitazione di residenza, quindi qualora non si detenga alcun televisore si dovrà presentare all’Agenzia delle Entrate una autocertificazione, valida per un anno.
Le modalità di presentazione dell’autocertificazione devono essere ancora definite da un provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate.
Attenzione perché è già stato evidenziato che contrariamente al passato eventuali dichiarazioni mendaci, se accertate dall'autorità giudiziaria, saranno punite penalmente.
Nella legge di stabilità non si fa riferimento al possesso di altre forme digitali di accesso alle trasmissioni televisive. E’ pertanto preferibile attendere chiarimenti normativi o comunque eventuali richieste o comunicazioni da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Il canone si pagherà in bolletta dal 1 luglio 2016 e comprenderà anche le rate dei mesi precedenti; quindi a luglio si pagheranno 70,00 euro in una sola soluzione, poi nelle bollette successive si pagheranno dilazionati 10 euro al mese fino al totale di 100 euro per l'anno 2016.
Uffici, studi ed esercizi commerciali continueranno a pagare la stessa quota degli anni precedenti, tramite il bollettino postale e non in bolletta.
Nulla cambia rispetto alle comunicazioni di variazioni intervenute nel corso dell’anno: dichiarazione all’Agenzia delle Entrate per cessioni, cambi di residenza, furti (allegare denuncia), decesso dell’abbonato.
La norma non prevede sanatorie né preclusioni per eventuali arretrati, che andranno in prescrizione a distanza di 5 anni.
L’esenzione è prevista per gli over 75 con un reddito IRPEF complessivo inferiore a 8.000 euro annui.
Dal 2017 il canone sarà invece suddiviso in 10 rate, addebitate nella bolletta elettrica nei mesi da gennaio a ottobre.
Da Gennaio 2016 : FINMECCANICA … piglia TUTTO
Da inizio 2016 FINMECCANICA ha inglobato AgustaWestland, Alenia Aermacchi, Selex ES, OTO Melara e WASS ed è CapoGruppo-Corporate Center delle società/joint ventures partecipate DRS Technologies, ATR, MBDA, Telespazio e Thales Alenia Space.
PROFILO DEL GRUPPO FINMECCANICA
Finmeccanica è un player globale nei settori ad alta tecnologia e tra i maggiori operatori mondiali nei settori dell’Aerospazio, Difesa e Sicurezza. Finmeccanica ha sede in Italia, conta oltre 47.000 dipendenti (dati al 30/11/2015) dei quali il 37% all’estero e nel 2014 ha registrato ricavi per 14,6 miliardi di euro e ordini per 15,6 miliardi di euro. Dal 4 luglio 2013 Gianni De Gennaro è il Presidente e dal 15 maggio 2014 Mauro Moretti è l’Amministratore Delegato e Direttore Generale.
Facendo leva sull’applicazione duale delle tecnologie, Finmeccanica progetta e realizza prodotti, sistemi, servizi e soluzioni integrate destinate sia al comparto della difesa, sia a committenti pubblici e privati del comparto civile, in Italia e nel resto del mondo.
L’ampia gamma di soluzioni per la difesa e sicurezza che Finmeccanica mette al servizio di Governi, cittadini e Istituzioni, copre ogni possibile scenario di intervento: aereo e terrestre, navale e marittimo, spazio ecyberspazio. Lavorando a stretto contatto con clienti e partner locali, Finmeccanica opera ogni giorno per rafforzare la sicurezza globale, fornire servizi essenziali in materia di protezione fisica e informatica di persone, territori e reti infrastrutturali, supportare la ricerca scientifica e tecnologica.
Finmeccanica è presente nei cinque continenti, con propri uffici e insediamenti industriali, in circa 20 Paesi e può contare su un network molto esteso fatto di aziende controllate, joint venture e partnership di livello internazionale, con una presenza industriale importante in tre mercati principali – Regno Unito, Polonia e Stati Uniti - e strutturate collaborazioni nei più importanti mercati ad alto potenziale del mondo.
ONE COMPANY
La nuova Finmeccanica è il punto di arrivo di un radicale processo di rinnovamento e trasformazione, da holding finanziaria a grande realtà industriale integrata, che opera in quattro settori di attività:
Elicotteri
Aeronautica
Elettronica, Difesa e Sistemi di Sicurezza
Spazio
Dal punto di vista operativo Finmeccanica è articolata in sette divisioni nelle quali sono confluite le attività delle società possedute al 100% (AgustaWestland, Alenia Aermacchi, Selex ES, OTO Melara, WASS). In particolare:
Elicotteri
Velivoli
Aerostrutture
Sistemi Avionici e Spaziali
Elettronica per la Difesa Terrestre e Navale
Sistemi di Difesa
Sistemi per la Sicurezza e le Informazioni
Finmeccanica mantiene anche una funzione di Capogruppo e di Corporate Centre per le società e joint ventures partecipate e non ricomprese nel perimetro divisionale. In particolare:
DRS Technologies, la controllata statunitense attiva nella fornitura di prodotti, servizi e supporto integrato a forze militari, agenzie di intelligencee aziende della difesa;
ATR, la joint venture costituita con Airbus Group per la realizzazione di velivoli regionali;
MBDA, la joint venture costituita con BAE Systems e Airbus Group per i sistemi missilistici;
Telespazio e Thales Alenia Space, le due joint venture costituite con Thales nell’ambito della Space Alliance, rispettivamente per i servizi satellitari e per la manifattura di satelliti e infrastrutture orbitanti.
Maggio 2016: Finmeccanica diventa LEONARDO Systems